R.E.M.

Sta per uscire il nuovo album della band di Michael Stipe. Sul loro sito si può già ascoltare il nuovo singolo. Niente di nuovo, ad un primo, veloce, ascolto.

Consumi fantasma

Viene fuori che i nostri Pc desktop anche da spenti continuano a consumare energia. Per le nostre tasche il costo si aggira intorno ai 10 euro annui, ma a livello nazionale questo si traduce in un danno di 60 milioni di euro, pari a 30-40 megawatt.

In totale per alimentare gli elettrodomestici spenti o in stand-by occorrono due o tre centrali elettriche. E come si sa produrre energia in Italia non è cosa semplice, per cui adottare un consumo più critico e non trascurare questi dettagli potrebbe essere d’aiuto

Riportando quanto letto sul Sole 24 Ore riepilogo quanto sprechiamo inutilmente per alcuni elettrodomestici:

Telefoni – Per la ricarica di un cellulare si spende un euro ogni mille ore, ma lasciando la spina del caricatore inserita nella presa, perchè continua ad assorbire energia. Lo stand-by di un telefono cordless costa almeno due euro l’anno.

Video – I vecchi videoregistratori Vhs i funzione stand-by costano anche 5 euro al’anno di consumo inerte. Il costo del decoder digitale si aggira sullo stesso livello quando è acceso ma non funziona. I dvd recorder in stand-by può costare anche 15 euro all’anno.

Tv – I televisori assorbono una discreta quantità di energia. Il costo della posizione stand-by è stata calcolata in almeno 3 euro l’anno.

Macchine del caffè – Il preriscaldamento di una macchina da caffè costa circa 5 euro all’anno.

Fioretto

Giuro che non guardo e non scrivo di politica per almeno 2 giorni a settimana. Devo darmi una regolata.

Elezioni a singhiozzo

Non scopriamo oggi che la Sicilia è terra strana, abbiamo voglia di distinguerci sempre dagli altri e per questo mentre nel resto d’Italia si parla di Election Day il 13 aprile, in Sicilia si è pensato bene di fare tre elezioni in tre date diverse. Per la cronaca il 13 aprile le nazionali, l’8 giugno per le provinciali e comunali e quasi sicuramente il 20 aprile le regionali.
Se provo a dare una spiegazione di questa scelta penso a quanti possano essere gli scrutatori e presidenti di seggio chiamati per queste tornate elettorali e a quante di queste “chiamate” si tradurrano in scambio di favori al momento del voto. Più si fa mangiare e più si mangia.
Sicuramente non potrò indebitarmi per andare a votare tre volte e pagare sei biglietti d’aereo, ci meritemmo quanto meno il rimborso dei biglietti, ma se ho mantenuto ancora la residenza a Palermo è proprio per poter esprimere la mia opinione. Credo piuttosto che sia strategia anche questa, chi è andato via dalla sicilia per mancanza di lavoro è meno ricattabile e quindi meno soggetto a logiche clientelari, quindi libero. E la libertà non fa comodo.

Yes, we can!

Veltroni, va benissimo correre da soli e scrollarsi di dosso gente che non permette di governare. E’ l’unica strada, è stato già dimostrato per ben due volte che non si può governare se ti tirano la giacchetta da una parte e dall’altra per i propri interessi o per ottusità.
Ma già che corri da solo fai pulizia nel partito di mafiosi, corrotti, collusi, palazzinari e papponi.
Non si può parlare di nuova politica e di fiducia dei cittadini quando il PD non ha il coraggio di fare piazza pulita di dirigenti che nel migliore dei casi si sono dimostrati incapaci, vedi in Calabria e in Campania.
Se non si ha la forza di fare questo non si può essere credibili nel fare moralismi.
Il tuo caro Obama dice “Yes, we can!“, e tu ripeti a pappagallo, ma noi vogliamo i fatti.

Un’altra campagna elettorale

Ditemi che sto dormendo e quando mi sveglierò sarà stato solo un brutto incubo! Non credo di poter resistere ad un’altra campagna elettorale, a questa zuffa continua da sfinimento. Se dobbiamo farle perchè non la prossima settimana, io ero libero, ci toglievamo il dente ed evitavamo di sorbirci la solita solfa.
Ah, sono già disposto a prendere scommesse su quante volte il nanetto autoassolto accusarà la sinistra di mangiarsi i bambini!
La buona notizia è che questa volta durerà poco più di due mesi!

P.s. E se quest’altra storia fosse vera?Calderoli ha sostenuto oggi che nonostante le elezioni ad Aprile i deputati neoeletti prenderanno la pensione. Per fortuna è arrivata la smentita, e ho scoperto cosi che dalla prossima legislatura il diritto all’assegno vitalizio si conseguirà dopo 5 anni di effettivo mandato. Un’altra buona notizia, per finire.

Genio

Leggo dall’Espresso un anedotto raccontato da Veltroni.
“Quando c’era Fellini andavo a mangiare con lui. Una delle ultime volte, sul set de “La voce della luna”, mi accompagnò a vedere come avesse fatto dipingere Berlusconi sulle due mezze porte tra cucina e sala del ristorante, prese a calci dai camerieri ogni volta che passavano coi piatti”.

Donnie Brasco

Donnie Brasco è un gran film. Per mesi e mesi dopo la visione con Massimo ripetevamo spesso l’espressione “Che te lo dico a fare” ricordando Johnny Depp che nel film usava ripetere quella frase in ogni occasione, per dire tutto e il contrario di tutto. La storia di un agente dell’Fbi infiltrato nella mafia Americana per sei lunghi anni abbandonando la sua vita e mischiandosi totalmente con questi, rischiando di essere scoperto continuamente, non può non affascinare.

Per questo non ho resistito quindi alla tentazione quando ho visto sulla copertina dell’ Espresso il titolo “Saviano incontra Donnie Brasco“. Sfogliando il giornale leggo avidamente dell’incontro a Roma tra questi due uomini che, per motivi diversi, devono continuamente guardarsi le spalle da un nemico che hanno deciso di combattere. Discutono in un ristorante romano naturalmente di criminalità organizzata cercando di mettere a confronto esperienze e cercando di vedere una via d’uscita, che in America sono riusciti a trovare. E qui in Italia? Come diceva qualcuno “How many years can a mountain exist, Before it’s washed to the sea?”, per quanti anni una montagna può esistere prima che venga spazzata via dal mare?

M’illumino di meno

Il 15 Febbraio la trasmissione radiofonica di Radio 2, Caterpillar, ha organizzato per il quarto anno consecutivo una manifestazione dal nome “M’illumino di meno” per sensibilizzare al risparmio energetico.
In particolare Cirri e Solibello invitano a spegnere luci e apparecchiature elettriche non indispensabili (il polmone artificiale del nonno lasciatelo acceso) dalle ore 18:00 alle 19:30, facendo cosi’ crollare i consumi nazionali di energia e contribuendo alla salvaguardia del pianeta.
Hanno già aderito numerose istituzioni, dal Quirinale al colosseo rimarrano spenti.
A Palermo ci portiamo avanti visto che da giorni le strade del centro sono al buio. Ma credo che questa sia un’altra storia!

P.s. Ho inserito un link permanente fino al 15 Febbraio.

Il miglior regalo

Sono tornati i Bee Hive. Scusate, scappo a cercare i biglietti, speriamo che ci sia anche Licia con Giuliano…….

Un blog che è già carta straccia