Non tutto però quello che ho notato in questi giorni è stato negativo.
Ho visto per esempio la movida palermitana dirigersi in massa verso Piazza Rivoluzione. E non è mai un male riappropriarsi pienamente di zone dimenticate per troppo tempo.
Ho visto aperta, con estrema meraviglia, una parte di quella meraviglia dell’urbanistica che è la rotonda di Via Leonardo Da Vinci. Nonostante il semaforo, è un passo avanti.
E poi la mitica villa all’incrocio tra Viale delle Scienze e Viale Regione Siciliana, proprio dinnanzi al carcere Pagliarelli, sede di non so quante supposizioni ogni volta che mi trovavo a passare da li fin da piccolo. Mi chiedevo sempre di chi fosse, che storia avesse e soprattutto cosa ci facesse piantata li.
E ora l’ho trovata restaurata, con un fascino di certo un pò diverso, ma sempre curiosa. Anche se mi chiedo adesso se qualcuno andrà a vivere in un punto cosi assurdo o se diventerà qualcos’altro.
Ne sapete qualcosa?
Quella casa appartiene agli Scorzadenaro (è il “baglio Scorzadenaro, per l’appunto) che erano dei nobili palermitani (anche la stradina che dallo scorrimento veloce (laterale) porta a pagliarelli (via altofonte) si chiama via Scorzadenaro.
Il baglio è della seconda metà del 500 ed è stato (ancora in corso il restauro, credo) restaurato perchè il comune è stato onerato della sua messa in sicurezza. L’assessorato al centro storico ha potuto procedere grazie a fondi destinati ad progetto di recupero antisismico (o simile, stà cosa l’ho sentita qualche tempo fa), così lo Stato ha recuperato questi soldini!
Credo che oggi il bene appartenga alla sopraintendenza regionale e che non ci sia nessuno degli Scorzadenaro vivo o in grado di rivendicarne la proprietà…
Bò!
Si era anche detto che volevano farne un museo, ma in realtà la voce non ha trovato conferme…Sarebbe bello!
Spero che il commento ti arrivi e soddisfi un pizzico della tua curiosità!
Buon pomeriggio!
Cavolo, quanto ne sai!
Grazie, mi hai tolto una curiosità atavica!
Che figata, me la voglio comprare io se la vendono! E’ sempre stato il mio sogno vivere con l’odore delle stigghiole perenne, calare il panaro e farmene mettere quattro!
Ciao!