In ruolo culturale di Internet

Puntualmente Internet è vista in Italia come ricettacolo delle peggiori nefandezze, o almeno cosi viene venduta la sua immagine guardando, come mi capita di rado, nei Tg.
Di fatto, guardando le ultime statistiche, l’Italia si trova agli ultimi posti nel suo utilizzo, ed anzi, stranamente, nell’ultimo anno sono addirittura calati gli utenti.
Su questo blog ho espresso spesso le mie opinioni sul ruolo possibile della rete.
Baricco nei giorni scorsi ha acceso una polemica sull’inutilità dei fondi pubblici nella cultura, per cosi dire di nicchia, e sulla necessità di spostare tali fondi laddove sono le masse, cioè nella scuola e in televisione. Dimenticando totalmente il ruolo che ha già in altri paesi, ed in parte anche qui, la rete.
Tutto questo, per invitarvi a leggere questa riflessione di Massimo Mantellini.

2 commenti su “In ruolo culturale di Internet”

  1. stranamente, nessuno si prende la briga di leggere le statistiche dell’Istat, evidentemente per mancanza di tempo. E si che è anche linkata.

    Rispetto al 2007, la quota degli utenti sia del personal computer sia di Internet aumenta di oltre tre (3) punti percentuali tornando a crescere in modo significativo dopo due anni di stagnazione.

    Se hai tempo poi leggila, invece di riportare le scioccheze che scrive la stampa generalista. I blog esistono anche per questo.

    Da una conterranea, credo 🙂

  2. Cara Darmix,
    non ho avuto tempo ancora per rispondere al tuo commento. Credo di non essermi sbagliato nel citare la ricerca, ma spero di avere tempo per riportare le fonti domani, ,a non mi sembra di fare molto riferimento alla stampa generalista nel mio blog, anzi mi pare di aver visto quanto ad autorevoli blogger.
    I dati che ho appena ritrovato velocemente (sono appena tornato da un week end a Palermo) sono questi:

    Diffusione del personal computer nelle famiglie italiane

    Centro e Nord: 52%

    Sud: 44,9%

    Diffusione di Internet

    Centro e Nord: 45%

    Sud: 35%

    Diffusione della banda larga

    Centro e Nord: 30%

    Sud: 21%

    [Fonte dati: Istat]

    Non ho trovato il confronto con i valori di un paio di anni fa, ma comunque la crescita è per me fin troppo lenta, soprattutto contando il fatto che ancora oggi sono troppo pochi quelli che utilizzano internet per informarsi e non per il semplice cazzeggio. Anche perchè la banda larga raggiunge appena il 51%, dimostrando un digital divide di cui bisognerebbe occuparsi anche troppo velocemente, educando tutti noi ad un utilizzo della rete migliore, invece di assistere alla continua demonizzazione da parte della tv e di parte della stampa.
    Con gratitudine per la tua precisazione, che non può che migliorare i miei errori,
    Ciao Mauro

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.