La lotta è finita. Lombardo – Miccichè 5 – 0. Cappotto totale. Il blog, ciò che doveva essere il suo punto di contatto diretto con i Siciliani, è diventato recettore di insulti quanto mai azzeccati.E cosi Lombardo potrà correre verso la meta raccogliendo i voti di Forza Italia ed An.Lombardo il clone di Cuffaro. Un passato condiviso, un futuro in comune. Entrambi allievi di Calogero Mannino, il grande vecchio della Dc siculiana, studenti ai Salesiani e medici.
Si sono divisi da tempo il grande sacco delle clientele in Sicilia. Lombardo controlla la Sicilia Orientale con il 20% dei voti nella provincia di Catania, il 13% dei voti del totale Siciliano. Cuffaro domina la Sicilia Occidentale con il 18% dei voti sul totale. Cambia un pò l’immagine, Lombardo non è tipo da indossare coppola e dispensare baci, la sostanza non cambia.Un altro elemento di condivisione sono i guai con la giustizia. Don Raffaè ai tempi di tangentopoli fu arrestato due volte per poi essere prosciolto. Tornato nel 1999 fu accolto a braccie aperte dal moralizzatore Casini. Per poi rompere con l’Udc e formare il suo movimento autonomista in seguito all’invio dei commissari da Roma per protesta. Tanto per ricordare, il sogno autonomista era stato inseguito anche dalla mafia dopo la stagione stragista. Ma queste sono solo casualità.
La grande fame di cambiamento è questo. L’eterno ritorno al passato, ai soliti schemi di potere.
Senza volere scomodare troppo Tomasi di Lampedusa, è ora che i siciliani smettano di passare per Gatto’Tardi’, tardi nel farsi illudere da maschere e promesse.