Sono rimasto spiazzato vedendo che il mio ultimo post su questo blog è di un anno fa.
I pensieri, come per tanti, in questi ultimi anni si sono spostati verso altre piattaforme, che sicuramente garantivano una platea più ampia, sicuramente appetibile, ma che alla lunga hanno manifestato tutti i loro difetti. Quello che poteva essere uno spazio per la discussione è diventato uno spazio per la litigiosità spesso insensata. E per me, che non ho mai avuto l’intenzione di mettere a tacere le mie opinioni e le mie posizioni, è stato difficile lasciar scorrere il fiume di odio che veniva anche da gente che mi ha conosciuto e che ho frequentato per molto tempo.
Se è successo a me, nel mio piccolissimo angolo di mondo, non oso neanche immaginare quanto possa essere insostenibile per chi ha un ruolo pubblico. Io non ho abbastanza pelo sullo stomaco per sostenere tutto questo, e dopo le elezioni comunali a cui ho deciso di candidarmi, ho deciso che non era più il caso di condividere i miei pensieri. Avevo bisogno di disintossicarmi.
A distanza di sei mesi, penso che sia un peccato smettere di parlare. Molto spesso avrei voluto raccontare, condividere qualcosa che ritengo interessante, ma mi sono letteralmente auto censurato.
Ho perso l’abitudine a scrivere, il tempo si è frammentato e ridotto, ma anche solo per me stesso, tornare su questo blog penso sia utile.
Pochi si accorgeranno di quello che scriverò, che raramente finirà su un social network. Ma quello che voglio non è un palcoscenico dal quale parlare. Non mi interessa. Voglio soltanto uno spazio per fare ordine e per condividere pensieri soltanto con chi esplicitamente vorrà venire su questa pagina.
Un tempo questo funzionava e mi ha permesso di entrare in contatto con persone che stimo, ed era la cosa migliore che internet era riuscita a costruire.
Sono felice di questo ritorno. Sai bene come la penso, sui social, sui contenuti sparsi in giro, sulla proprietà intellettuale dei dati (quando questi hanno valore). Mi fa piacere rileggerti qui e spero che riesca seriamente a ritrovare questo spazio. Sono da sempre uno dei sostenitori di questo blog.
Da queste parti mancherà l’audience enorme ma quei pochi che avranno occasione di passare, certamente non rimarranno delusi dai contenuti. Per gli altri, c’è la TV…
Ciao,
Emanuele