Non è tanto per le arancine che mi sono perso, che sarebbe anche un bene dopo i due chili accumulati in una settimana a Palermo, non è neanche perché per il palermitano è uno dei giorni più attesi dell’anno, in cui dimentica cos’è che festeggia (a proposito è Santa Cuccia, Sant’Arancina o, forse, Santa Lucia?) purché mangi prima che la grande carestia arrivi, ma tanto per tutti quelli pronti a ricordarti cosa ti perdi mentre loro trangugiano l’ennesimo vassoio.
E allora, verrebbe da dedicarvi acidoacida dei Prozac. Dopotutto però è il giorno che è, e se anche gli svedesi si decidono a chiudere l’Ikea alle 19, tanto vale dedicarvi Elvis. In un improbabile italiano, però.
via il buon Leonardo.