I luoghi comuni sono comunque abbastanza stupidi. E cosi quando vengono sfatati fanno sempre un po notizia. Si scopre cosi che gli scout non rientrano nel quadretto buonista di bamboccioni che fanno attraversare le vecchiette, un pò ottusi ed inquadrati (come visto anche nell’ultimo film di Verdone)! Con stupore una ricerca svolta su 2.500 scout di 25 paesi europei durante il Roverway 2006 e presentata alla Provincia di Firenze ha scoperto che “il moderno adolescente scout ritiene possibile ubriacarsi, farsi le canne, fare sesso prematrimoniale e non dice no all’aborto. Per 8 scout su 10 ci si puo’ ubriacare, per 1 su 2 ‘farsi le canne’, oltre il 90% accetta il sesso prematrimoniale , oltre il 42% non avrebbe problemi a fare sesso con una persona sposata, 9 su 10 non escludono l’aborto”.
Per chi vive questo mondo non è di certo una novità. Lo scout non è di certo un alieno, ma un ragazzo che segue un percorso e matura le sue scelte secondo le proprie peculiarità all’interno di una proposta educativa difficilmente rintracciabile all’esterno. E tutte queste si intrecciano con la vita che si vive “fuori”. I contrasti e le contraddizioni evidenziate da questa ricerca sono il seme che alimenta la crescita e senza il quale la proposta perderebbe molto del suo senso.
Per chi vive questo mondo non è di certo una novità. Lo scout non è di certo un alieno, ma un ragazzo che segue un percorso e matura le sue scelte secondo le proprie peculiarità all’interno di una proposta educativa difficilmente rintracciabile all’esterno. E tutte queste si intrecciano con la vita che si vive “fuori”. I contrasti e le contraddizioni evidenziate da questa ricerca sono il seme che alimenta la crescita e senza il quale la proposta perderebbe molto del suo senso.